Nell’ultimo anno – secondo l’ISTAT – la popolazione è scesa di 116mila unità, un calo che continua da cinque anni consecutivi.
La riduzione si deve al bilancio negativo della dinamica di nascite e morti, risultata nel 2019 pari a -212mila unità.
È il livello più basso di “ricambio naturale” degli ultimi 102 anni.
La questione demografica è centrale: un paese nel quale gli anziani sono molto di più dei giovani (e molti giovani emigrano ogni anno all’estero) è un paese che non ha futuro. Un paese destinato al declino.