Hanno vinto i Si, come prevedevo. Dunque in Umbria si proverà a concludere il “patto civico” con il pd.
L’idea è quella di candidare una figura esterna ai partiti e interna alla società civile, mentre m5s e pd si presenteranno agli elettori con le proprie liste di candidati al consiglio regionale. La promessa è quella di governare la regione con una giunta di assessori tecnici, non appartenenti ai partiti.
Ora mi domando:
1 che cos’è questa operazione se non una alleanza con il pd camuffata da “patto civico”, dato che la maggioranza in consiglio sarà formata dall’unione delle due forze politiche?
2 sicuri che sulle nomine chiave degli assessorati e delle società controllate dalla regione non ci sarà un negoziato spartitorio fra i due sottoscrittori del patto?
Ho votato No, hanno vinto i Sì, dunque mi adeguo alla maggioranza.
Tuttavia l’operazione continua a non convincermi.
In sintesi: li volevamo mandare a casa, invece li abbiamo fatti entrare in casa.
Un abbraccio
Fiorenzo Borghi