Firmiamo per una legge a tutela dei beni comuni!

Partirà a breva una grande campagna di mobilitazione dal basso a difesa dei beni comuni. L’obiettivo è quello di raccogliere un milione di firme a sostegno di una proposta di legge di iniziativa popolare che stabilisca regole e principi a tutela delle risorse essenziali per la vita delle nostre comunità e dunque limiti invalicabili a privatizzazioni e sfruttamento irresponsabile. La proposta di legge, che si richiama al referendum sull’acqua pubblica del 2011, ripropone le idee già codificate alcuni anni fa dal gruppo di studio presieduto dal prof. Stefano Rodotà e intende rilanciare con nuove forme organizzative un modello di partecipazione dei cittadini alla sovranità legislativa, quello stesso che il m5s si propone di fissare in un’apposita legge costituzionale. Sono previsti assemblee e dibattiti in tutta Italia per discutere e sottoscrivere la proposta, che invito tutti gli amici italiani a sostenere. Tra gli ideatori dell’iniziativa c’è il prof. Ugo Mattei. 

A large campaign of mobilization from below will start in defense of common goods. The goal is to collect one million signatures to support a bill of popular initiative that establishes rules and principles to protect the resources essential for the life of our communities and therefore impassable limits to privatization and irresponsible exploitation. The bill, which refers to the 2011 referendum on public water, re-proposes the ideas already codified a few years ago by the study group chaired by prof. Stefano Rodotà and intends to relaunch with new organizational forms a model of citizen participation in legislative sovereignty, the same that the m5s proposes to fix in a specific constitutional law. Meetings and debates are scheduled throughout Italy to discuss and sign the proposal, which I invite all Italian friends to support. Among the creators of the initiative is prof. Ugo Mattei.

Qui il sito web con tutte le informazioni. https://www.benicomunisovrani.it/render.php?page=Home

Qui un’intervista video al prof. Ugo Mattei. 

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