È un bel dilemma, non ho difficoltà a riconoscerlo. Si può riassumere così: se non vuoi cadere nelle mani di Salvini, devi andare col pd. Poi puoi usare tanti nomi, argomenti e giri di parole per addolcire il concetto, ma la sostanza non cambia. I numeri in parlamento sono quelli. Per evitare elezioni che si suppone già vinte dalla destra, devi fidarti di Matteo Renzi, che si è affrettato a offrire la propria disponibilità per un “governo istituzionale”. Fino al giorno prima giurava: “mai col m5s”. Il personaggio ormai lo conosciamo. Custodisce l’etica nell’ombelico. Mente come respira. Per arrivare in alto pugnalerebbe alla schiena sua madre. Ora cerca di rientrare nel giro che conta, grazie al manipolo di parlamentari di cui ancora dispone. Nuove elezioni lo farebbero scomparire. Con un nuovo governo sarebbe determinante. E già si immagina a capo di un suo partito personale. Ci si può fidare di un tipo del genere? Temo di no.

Un abbraccio da New York

Fiorenzo